Egitto, precipita aereo di linea russo nel Sinai per avaria: 224 vittime

Un aereo Airbus A321 della compagnia russa Metrojet (Kolavia) è precipitato nella penisola del Sinai, in Egitto. A bordo del volo 7K9268, decollato da Sharm-el-Sheikh e diretto a San Pietroburgo, c'erano sette membri dell'equipaggio e 217 passeggeri, di cui 17
erano bambini. I team di soccorso hanno già individuato i rottami dell'aereo nella zona di Hassana, vicino alla costa. Funzionari egiziani hanno fatto sapere che non ci sarebbero superstiti. L'esecutivo egiziano ha anche riferito che i sette membri dell'equipaggio erano tutti di nazionalità russa mentre dei 217 passeggeri dell'aereo, 214 erano russi e tre ucraini. Fonti dell'esercito egiziano, precisano che l'Airbus A-321 è caduto poco dopo il decollo dall'aeroporto di Sharm el-Sheikh a causa di un'avaria. Poco prima di scomparire dai radar, il comandante dell'aereo russo aveva chiesto un atterraggio d'emergenza nell'aeroporto più vicino. Dopo questa comunicazione si sarebbero persi i contatti. Stando a fonti dal Cairo, la causa del disastro potrebbe essere un problema al motore che ha causato la perdita di quota dell'aereo. Le stesse fonti hanno escluso la versione di un attentato terroristico. Nella penisola del Sinai sono attivi gruppi jihadisti e questo aveva fatto temere che l'aereo fosse stato colpito da un missile, come avvenne per il Boeing della Malaysia Airlines abbattuto nei cieli dell'Ucraina nel luglio 2014.


Fonte: AGI

Nessun commento:

Posta un commento