Raqqa: Isis uccide 5 presunte spie britanniche, nel video nuovo boia

L'Isis ha diffuso un nuovo video in cui un combattente, che parla con accento britannico, lancia minacce al premier di Londra David Cameron e in cui viene mostrata l'esecuzione di cinque presunte "spie" del Regno unito. Il filmato di 10 minuti, che sembra essere stato rilasciato da un gruppo di stanza a Raqqa, mostra cinque uomini in tuta arancione in ginocchio davanti a 5 carnefici, mentre un jihadista con volto coperto dice che sono stati "abbandonati" dal governo britannico. I cinque prigionieri però potrebbero non essere cittadini britannici ma sarebbero stati giustiziati perché al servizio della coalizione. L'uomo armato invia "un messaggio a David Cameron" e lo descrive come "schiavo della Casa Bianca". La mimica è la stessa utilizzata dal boia inglese Jihadi John eliminato a novembre da un drone della Raf in Siria. Rivolgendosi "al popolo della Gran Bretagna", il militante afferma che l'Isis "un giorno invaderà" la loro terra, "dove governerà attraverso la Sharia". Il combattente mette poi a confronto il primo ministro Cameron con i suoi predecessori "arroganti e stupidi", Gordon Brown e Tony Blair, e conclude: "Perderai la guerra, come hai perso in Iraq e Afghanistan. Ma questa volta, quando perderai, i tuoi figli erediteranno la tua sconfitta e ti ricorderanno come un pazzo che pensava di poter lottare contro lo Stato islamico". L'esecuzione questa volta è più rapida e avviene con un colpo di pistola alla nuca. Il video si conclude con un bambino di 5 o 6 anni, che sembra essere anche lui britannico, vestito con una mimetica ed una fascia nera sulla testa con lo stemma di Isis, che, puntando un dito alle sue spalle (forse in direzione del Regno Unito), dice: "Uccideremo i kuffar (infedeli) da quella parte".

Fonte: AskaNews
Via: La Repubblica

Nessun commento:

Posta un commento