Una massiccia tormenta invernale si è abbattuta sulla costa orientale degli Stati Uniti, scaricando più di tre piedi di neve in alcune zone del West Virginia e del Maryland, paralizzando il traffico sulle autostrade, costringendo a terra migliaia di voli e
provocando la sospensione del servizio ferroviario. Almeno 19 persone sono morte in incidenti stradali legati alla tempesta "Jonas" in Tennessee, Kentucky, Maryland, North Carolina e Virginia. 11 Stati dalla Georgia a New York hanno dichiarato lo stato di emergenza. Il National Weather Service aveva da giorni lanciato l'allarme per la più grande tempesta di neve dal 2006. Centinaia di migliaia di persone, inoltre, sono rimaste senza corrente elettrica, in diverse località dal Nord Carolina al New Jersey, dove è scattato anche l'allarme per le inondazioni ghiacciate che si stanno verificando sulla costa, con centinaia di persone evacuate. Il New Jersey è la regione che nel 2012 fu colpita dall'uragano Sandy. Il traffico aereo ha avuto una battuta d'arresto in gran parte dell'East Coast, con oltre 10.000 voli cancellati a livello nazionale da sabato pomeriggio. I voli sono stati bloccati in quattro degli aeroporti più trafficati del paese: Philadelphia, Washington Dulles, Washington Reagan National e Baltimore/Washington International. In Pennsylvania, il Pentagono ha inviato la Guardia Nazionale per aiutare gli automobilisti bloccati lungo le corsie in direzione ovest da Pennsylvania Turnpike a Bedford e Somerset contee. Alcuni viaggiatori hanno riferito di essere rimasti bloccati per almeno 10 ore dopo che diversi autoarticolati hanno avuto difficoltà a scalare una ripida parte della carreggiata in prossimità dell'Allegheny Mountain Tunnel nella contea di Somerset.
Via: Usa Today
Immagine: ABC News
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