Rieti, terremoto di magnitudo 6.2 devasta il centro Italia: 130 morti

Una forte scossa di terremoto ha colpito questa notte il centro Italia provocando decine di vittime e feriti. Il sisma, rende noto l'Ingv, ha avuto una magnitudo di 6.2, una profondità di 4 chilometri ed è stato registrato alle 3.36 con epicentro ad Accumoli,
vicino Rieti.  Il sisma, avvertito anche in Umbria, Marche e a Roma, ha provocato crolli ad Amatrice e Norcia. Circa un'ora dopo, alle 4.32 e alle 4.33, altre due scosse di magnitudo 5.1 e 5.4 si sono verificate con epicentro a 5 chilometri da Norcia (Perugia) e una profondità di 9 chilometri. Amatrice e Accumoli nel reatino (Lazio) e Pescara e Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno (Marche) sembrano al momento i centri più colpiti. Molti crolli, ci sono almeno 120 vittime e diverse persone sono sotto le macerie. Il terremoto ha provocato crolli anche ad Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, a quanto fa sapere la Sala operativa unificata della Protezione civile. I danni maggiori ad Arquata del Tronto e Pescara del Tronto (Ascoli Piceno), ad Amandola (Fermo), e Gualdo (Macerata). Oltre 50 finora (alle 6:40) le repliche di magnitudo superiore a 2, cinque delle quali di magnitudo 4 o superiore. Moltissime le chiamate alla Protezione civile e ai Vigili del fuoco da tutto il centro Italia. Una frana è avvenuta sulla parete Est del Corno Piccolo del Gran Sasso. Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha convocato il Comitato Operativo della Protezione Civile presso dal sede del Dipartimento. Sono attivi i numeri verdi: del contact center della Protezione civile nazionale, 800840840, e della Sala operativa della protezione civile Lazio, 803555. Facebook ha attivato la funzione Safety Check per comunicare agli amici le proprie condizioni.

Fonte: AGI
Via: AdnKronos
Foto: SkyTG24

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