Il Tribunale di Lucca ha condannato l'ex ad di Fs e Rfi, Mauro Moretti, e Mario Castaldo, direttore della Divisione Cargo Fs, a 7 anni di reclusione per la strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009. Sette anni e 6 mesi invece a Michele Mario Elia, ex amministratore
Via: AdnKronos
delegato di Rfi, e Vincenzo Soprano, ex ad di Trenitalia. Sei anni e sei mesi per Daniele Gobbi Frattini e Paolo Pizzadini di Cima Riparazioni, oltre che per Giulio Margarita ed Emilio Maestrini, il primo di Rfi, il secondo di Trenitalia. Sei anni, infine, per Giovanni Costa (ex Rfi), Giorgio Di Marco (ex Rfi), Salvatore Andronico (Trenitalia), Enzo Marzilli (Rfi), Francesco Favo (Rfi) e Alvaro Fumi (Rfi). Per i 33 imputati, come persone fisiche, e 9 società, le accuse erano a vario titolo di disastro ferroviario, omicidio colposo plurimo, incendio colposo e lesioni colpose. I giudici del Tribunale di Lucca hanno assolto dieci dei 33 imputati per non aver commesso il fatto. Una sanzione da 700.000 euro ciascuna è stata inflitta a Rfi e Trenitalia e di 480.000 ciascuna alle società Gatx Rail Austria, Gatx Rail Germania, Officina Jugenthal Waggon. Alle stesse società applicata anche la sanzione interdittiva per un periodo di tre mesi. I giudici hanno poi stabilito provvisionali da 40.000 a un milione di euro per familiari e superstiti. Tra le parti civili provvisionali che vanno da 30mila euro ad un milione di euro a tutti i familiari. Gli imputati sono stati condannati, in solido fra loro, a risarcire anche le associazioni e i sindacati che si erano costituiti parte civile (da 10 a 50mila euro). Per quanto riguarda la Regione Toscana e il Comune di Lucca, la cifra verrà liquidata in separato giudizio, mentre alla Provincia di Lucca è stata assegnata una provvisionale di 150mila euro.
Via: AdnKronos
Nessun commento:
Posta un commento