Un terremoto di magnitudo 4.4 è stato registrato dagli strumenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) in mare al largo delle coste di Tropea, in Calabria. La scossa, che si è verificata ad una profondità di 57 km, è stata avvertita nettamente dalla
popolazione. L'evento è avvenuto in seguito ad una serie di scosse minori avvenute nei giorni scorsi. Secondo le prime verifiche del Dipartimento della Protezione Civile al momento non si registrano danni a persone o cose, anche se sono state decine le telefonate ai centralini di Vigili del fuoco e forze di polizia, con i paesi costieri in questo periodo affollati di turisti. Il sisma si è verificato alle 4.50 della notte - riferisce l'Ingv - al largo della Costa Calabra sud occidentale ed è stato chiaramente avvertito nelle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. In particolare, il sisma ha avuto come epicentro il tratto di mare compreso fra Parghelia e Tropea, lungo la costa del Vibonese. Il terremoto è stato chiaramente avvertito nei centri di Ricadi, Drapia, Nicotera, Parghelia, Zaccanopoli, Zungri, Joppolo, Tropea, Zambrone e nella città di Vibo Valentia. Lungo lo stesso tratto di costa del Vibonese si erano già registrate scosse di terremoto il 15 e 20 febbraio scorsi e il 26 dicembre 2017. Il terremoto di magnitudo 4.4 delle 4:50 italiane, localizzato lungo la costa calabra sud occidentale a 9 km da Tropea e a 57 km di profondità, è stato seguito da una sola replica di magnitudo 1.6 poco pochi minuti dopo (alle 5:05) ed ha avuto una profondità comparabile con l'evento più forte. A renderlo noto è l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, secondo cui "la zona interessata è caratterizzata da sismicità profonda legata al processo di subduzione al di sotto del Mar Tirreno meridionale i cui eventi vanno da poche decine di chilometri di profondità a alcune centinaia nella parte più centrale del Tirreno, ma è anche interessata da una importante sismicità crostale". Storicamente in questa area sono avvenuti alcuni dei più forti terremoti riportati dal Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani (CPTI), in particolare il terremoto del 1905 anche esso localizzato a mare, magnitudo stimata 7.0, che produsse un importante tsunami; altri eventi catastrofici avvenuti in questa zona e localizzati in terra sono quelli del 1783, una serie di eventi che hanno interessato tra il febbraio ed il marzo di quell'anno tutta la Calabria con magnitudo stimata 7.1, 6.7, 7.0, e nel 1659 con magnitudo stimata 6.6.
Fonte: INGV
Via: SkyTG24
Fonte: INGV
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