Costruisce molotov per gioco, muore 14enne

Bergamo, 24 mar. - E' morto domenica sera agli Ospedali Riuniti di Bergamo Francesco Obinu, il ragazzino di 14 anni di Cassano d'Adda (Milano) che una settimana fa era rimasto ferito dallo scoppio di una bottiglia molotov artigianale, confezionata e fatta esplodere per gioco insieme ad altri due amici di 14 e 15 anni nella zona industriale di Cassano. Il ragazzino era ricoverato da domenica scorsa ai Riuniti, dov'era stato trasferito dopo un primo ricovero all'ospedale di Treviglio (Bergamo). Sabato 13 marzo si erano dati appuntamento alle 21,30 in un parcheggio di via Einstein, nella zona industriale di Cassano d’Adda. Non molto distante il padre di uno di loro gestisce un’attività commerciale. Si erano portati dietro il materiale: una bottiglia di vetro da 25 centilitri che avevano riempito con la polvere pirica di altri petardi, un fazzoletto imbevuto di benzina a fungere da innesco, fiammiferi ed accendini. Sembrava tutto molto facile. Poi hanno acceso l’innesco e l’esplosione li ha investiti. Forse non avevano calcolato i tempi, forse erano rimasti troppo vicini. Le schegge li hanno colpiti alle gambe, all’addome. Il giovane aveva riportato ferite in tutto il corpo e soprattutto nella zona dell'addome; le sue condizioni di salute sono apparse da subito molto gravi, ma con il passare delle ore sembravano essersi stabilizzate. I medici non avevano comunque mai sciolto la prognosi. Venerdì il quadro clinico si è ulteriormente aggravato, fino al decesso del ragazzo. I due amici erano stati portati invece all'ospedale di Melzo (Milano); uno dei due è già stato dimesso, mentre l'altro è tuttora ricoverato, non in pericolo di vita.
Fonte: Blitz

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