Droga sciolta in vestiti: un arresto. Gdf Roma sequestra 30 kg cocaina

Roma, 6 mag. (Tgcom) - Operazione antidroga all'aeroporto di Fiumicino: scoperti trenta kg di cocaina sciolta nei vestiti, che avrebbero fruttato secondo gli investigatori circa 2 milioni di euro. Un corriere di droga arrestato: si tratta di uno spagnolo di 50 anni accusato di traffico internazionale di stupefacenti. I narcos, attraverso un procedimento chimico, avevano sciolto la sostanza in alcuni capi di abbigliamento trasportati all'interno di quattro valigie.
L'operazione è stata conclusa dai finanzieri nello scalo romano, coordinati dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, in collaborazione con gli uomini dello Svad dell'Agenzia delle dogane.
Per trasferire la droga dal Sudamerica in Europa, i narcos avevano escogitato questo sofisticato procedimento chimico che prevedeva di sciogliere la sostsanza all'interno di alcuni capi di abbigliamento.
L'espediente utilizzato, tuttavia, non ha ingannato l'olfatto dei cani antidroga che hanno segnalato al conduttore la presenza della cocaina negli abiti. Aprendo i bagagli, i militari hanno infatti constatato che magliette, jeans e slip risultavano imbevuti della droga. Alle prime domande degli investigatori, il proprietario dei bagagli si è giustificato dichiarando che gli abiti erano stati messi in valigia bagnati a causa di un improvviso temporale avvenuto poco prima della partenza.
"Gli indumenti - spiega in una nota la Gdf - una volta giunti in Europa sarebbero finiti in una raffineria clandestina dove, attraverso articolati procedimenti chimici, sarebbe stato effettuato il processo inverso per recuperare la droga".
Fonte: Tgcom