Bari, 6 giu. (tgcom) - Un rapinatore di 23 anni è stato ucciso con un colpo di pistola sparato dal gestore di una stazione di benzina che aveva assaltato assieme con un complice riuscito a fuggire. Il 23enne, nato nel quartiere periferico San Paolo di Bari, è morto in ospedale dove è stato trasportato dopo essere stato abbandonato in una cava di calcestruzzo poco distante dal luogo della rapina, a Palo del Colle. Il benzinaio è stato ascoltato dai carabinieri. La vittima e il complice erano giunti nella stazione di rifornimento Tamoil in sella ad una motocicletta. Non si è appreso se fossero armati. Secondo i carabinieri, quando hanno intimato al gestore di consegnare l'incasso sono stati affrontati dall'uomo armato con una pistola il quale ha sparato contro di loro.
Per terra i militari hanno recuperato tre bossoli. La vittima era incensurata. Insieme al complice era riuscito a fuggire in sella ad una moto, ma a causa delle ferite è stato abbandonato nei pressi di una cava poco distante.
Con una telefonata al 118 qualcuno ha quindi segnalato la posizione del giovane che è stato soccorso e accompagnato in ospedale. Il giovane sarebbe stato raggiunto da un solo proiettile che gli ha perforato l'intestino facendogli perdere molto sangue. (tgcom)
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