E' finita dopo due settimane la fuga di Massimiliano Camparini e Gilda Fontana, la coppia bolognese che aveva prelevato la figlia di 5 anni da un istituto di suore a Massa Carrara. I carabinieri hanno fermato i due fuggitivi al confine svizzero. Con loro anche
la piccola. La bambina è stata assegnata a una tutrice del tribunale dei minori di Reggio Emilia. Al momento dell'intervento dei carabinieri, la piccola piangeva. "E' stato un distacco traumatico", ha raccontato l'avvocato della coppia, Raffaele Miraglia. La bambina "ha avuto una reazione bruttissima" quando è stata separata dai genitori. "La madre si è sentita male", ha detto ancora il legale mentre i genitori, ha aggiunto, hanno ribadito di aver trascorso con la figlia "i giorni più belli della loro vita". Anna Giulia è stata affidata alle cure della tutrice Sabrina Tagliati. I genitori sono stati portati a Massa dove sono indagati per la sottrazione della bambina. Il Tribunale per i minorenni di Bologna aveva sospeso la potestà genitoriale ai genitori il 7 agosto 2008, affidando la bambina ai servizi sociali. Già il 5 marzo scorso, durante un incontro protetto con la figlioletta a Reggio Emilia, i genitori avevano distratto un'assistente sociale e avevano preso la piccola, fuggendo verso la Slovenia. Quattro giorni dopo, grazie anche ad una lunga trattativa con la nonna paterna, la Squadra Mobile reggiana aveva rintracciato i fuggitivi e li aveva raggiunti a Rabuiese (Trieste).
la piccola. La bambina è stata assegnata a una tutrice del tribunale dei minori di Reggio Emilia. Al momento dell'intervento dei carabinieri, la piccola piangeva. "E' stato un distacco traumatico", ha raccontato l'avvocato della coppia, Raffaele Miraglia. La bambina "ha avuto una reazione bruttissima" quando è stata separata dai genitori. "La madre si è sentita male", ha detto ancora il legale mentre i genitori, ha aggiunto, hanno ribadito di aver trascorso con la figlia "i giorni più belli della loro vita". Anna Giulia è stata affidata alle cure della tutrice Sabrina Tagliati. I genitori sono stati portati a Massa dove sono indagati per la sottrazione della bambina. Il Tribunale per i minorenni di Bologna aveva sospeso la potestà genitoriale ai genitori il 7 agosto 2008, affidando la bambina ai servizi sociali. Già il 5 marzo scorso, durante un incontro protetto con la figlioletta a Reggio Emilia, i genitori avevano distratto un'assistente sociale e avevano preso la piccola, fuggendo verso la Slovenia. Quattro giorni dopo, grazie anche ad una lunga trattativa con la nonna paterna, la Squadra Mobile reggiana aveva rintracciato i fuggitivi e li aveva raggiunti a Rabuiese (Trieste).
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