La Procura di Milano ha aperto un fascicolo sulle affermazioni di Maurizio Belpietro, che ha scritto su Libero di un attentato che sarebbe stato commissionato contro il presidente della Camera, Gianfranco Fini, per attribuirne la responsabilita' ad
ambienti vicini a Silvio Berlusconi, condizionando, in prossimita' delle elezioni, l'esito del voto. Per ora, non vi sono ipotesi di reato ne' indagati. Secondo quanto scritto da Belpietro, l'attentato, che non avrebbe dovuto avere particolari conseguenze, sarebbe dovuto accadere ad Andria in primavera. Il procuratore di Milano Armando Spataro sente Belpietro, mentre apre un'indagine la Procura di Trani, per trasferire poco dopo il fascicolo alla direzione distrettuale antimafia di Bari, che assume il coordinamento delle indagini.
Fonte: ANSA
Nessun commento:
Posta un commento