E' stata deposta una corona di fiori per ricordare questa mattina, sul luogo dell'agguato in via Liberta' a Palermo, l'ex Presidente della regione siciliana Piersanti Mattarella, ucciso dalla mafia a Palermo il 6 gennaio del 1980. Presenti la vedova,
i figli, i nipoti e il fratello Sergio Mattarella, ma anche rappresentanti istituzionali e politici. In rappresentanza del governo regionale era presente l'assessore regionale alla Famiglia e al Lavoro, Andrea Piraino, il Presidente della Provincia Giovanni Avanti, il sindaco di Palermo Diego Cammarata, il capogruppo del Pd all'Ars Antonello Cracolici, il Presidente della Commissione Affari costituzionali Carlo Vizzini (Pdl), il segretario del Pd Giuseppe Lupo, il presidente dell'Antimafia regionale Lillo Speziale. Alla commemorazione presenti anche il Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, il primo ad accorrere sul luogo del delitto perchè pm di turno, il Prefetto Giuseppe Caruso e i vertici palermitani delle forze dell'ordine. ''Mattarella e' l'esempio lampante di come la politica possa e debba essere importante strumento nella lotta alla mafia e al malaffare'', lo ha detto Sonia Alfano, responsabile nazionale del Dipartimento Antimafia di IdV e Presidente dell'Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia. Immancabile la tradizionale presenza di Vincenzo Agostino, padre del poliziotto Nino Agostino, ucciso nell'agosto 1989 con la moglie Ida Castellucci.
Fonte: Adnkronos
Via: ASCA
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