Un'esplosione in una fornace nel sito per il trattamento delle scorie nucleari di Marcoule, nel sud della Francia, ha provocato oggi la morte di una persona, ma non risultano perdite di materiale radioattivo all'esterno del sito. Lo riferiscono le autorità e
l'azienda elettrica francese Edf. Altre quattro persone sono rimaste ferite, una con ustioni gravi, nell'esplosione avvenuta nel sito Centraco, di proprietà della Edf, che si trova vicino al centro di ricerca nucleare di Marcoule. L'area non ospita reattori nucleari. Il ministro dell'Ambiente italiano Stefania Prestigiacomo ha annunciato in una nota che le conseguenze dell'incidente "sono costantemente monitorate dal ministero attraverso l'Ispra e la rete delle Agenzie regionali dell'Ambiente oltre che dalla Protezione civile". "Le notizie che giungono dalla Francia relativamente ad eventuali contaminazioni radioattive sono al momento confortanti ma vengono costantemente verificate con le rilevazioni effettuate nel nostro paese e con particolare riferimento alle regioni del nord-ovest, più vicine alla centrale", ha aggiunto il ministro. La centrale di Marcoule è stata la prima ad entrare in funzione in Francia, con tre reattori realizzati tra 1956 e 1960.
Fonte: Reuters
Foto: Libero News
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