L'operazione Unified Protector della Nato in Libia terminera' il 31 ottobre. Lo ha annunciato il segretario generale dell'Alleanza, Anders Fogh Rasmussen, al termine della lunga riunione degli ambasciatori a Bruxelles, specificando che fino alla fine le forze Nato proteggeranno i civili libici. Rasmussen ha spiegato che la riunione e' durata piu' a lungo del previsto ma ha sottolineato che la decisione e' stata assunta all'unanimita'. Entro i prossimi 30 giorni, inoltre, annuncerà un governo ad interim. Il segretario dell'Alleanza ha anche ribadito che la morte di Muammar Gheddafi non era un obiettivo della Nato, vincolata esclusivamente dalla risoluzione 1973 dell'Onu a proteggere i civili libici. Rasmussen ha aggiunto che la Nato non manterra' sue forze nella regione dopo la fine delle operazioni e di ignorare dove si nasconda il figlio del Colonnello, Seif al Islam. Il premier di fatto della Libia, Mahmoud Jibril, ha annunciato che l'attuale priorita' del Cnt e' la cattura del secondogenito e delfino del Colonnello, Seif al Islam Gheddafi, e del cognato e capo dell'intelligence Abdullah al-Sanussi. Nelle prossime il Cnt intanto porterà a termine il trasferimento dei suoi quartier generali da Bengasi a Tripoli.
Via: AGI
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