Beni del valore di 300 mila euro sono stati sequestrati dalla Polizia di Stato a Giuseppe Modafferi, 45enne di Reggio Calabria, ritenuto esponente della consorteria mafiosa Borghetto-Zindato-Caridi, costola della piu' ampia cosca Libri. L'uomo e' ritenuto pienamente integrato nel sodalizio criminoso e l'indagine ha permesso di riscontrare la sua attiva partecipazione nei quartieri di Modena, Ciccarello e San Giorgio dove e' stata registrata una particolare recrudescenza del fenomeno delle estorsioni. L'indagine che ha portato al sequestro dei beni fa riferimento agli esiti dell'operazione "Alta tensione" condotta dalla Dda di Reggio e dalla successiva operazione "Gebbione", dove è stato possibile accertare l’operatività della cosca "Labate". Sono stati sequestrati il capitale sociale e il patrimonio aziendale di una srl, un fabbricato a Ciccarello al quarto piano di un edificio e un'autorimessa di proprieta' dei genitori dell'indagato, un'automobile intestata alla sorella e una intestata alla societa', conti correnti, libretti di deposito e altri valori mobiliari riconducibili a lui e ai suoi conviventi.
Fonti:
ANSA,
Adnkronos
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