Si sono verificati scontri tra polizia e manifestanti dinanzi al Parlamento in Atene, in quella che e' la prima delle due giornate di sciopero generale proclamato dai sindacati greci contro il piano di austerity voluto dal governo. Le forze di sicurezza hanno usato i gas lacrimogeni, mentre dai manifestanti piovevano bombe-carta. Circa 200 giovani hanno attaccato una barricata eretta all'esterno della sede del Parlamento, mentre la marcia di manifestanti (70mila persone circa) convergeva verso piazza Syntagma, nel centro della capitale. Lo sciopero generale si preannuncia come il piu' imponente degli ultimi anni. Con lo sciopero di 48 ore cominciato questa mattina, le manifestazioni di protesta dei lavoratori greci contro le misure di austerita' varate dal governo socialista di Giorgio Papandreou e contro il multi-disegno di legge che domani sara' votato dal Parlamento, raggiungono il loro culmine. In giornata sono previste diverse manifestazioni di piazza ad Atene e nelle maggiori citta' del Paese. Anche le guardie carcerarie hanno annunciato la loro adesione allo sciopero generale indetto dai due principali sindacati greci - Gsee e Adedy - e nello stesso tempo hanno proclamato una agitazione di 24 ore per venerdi' 21 ottobre.
Fonti: AGI, ANSA
Foto: Flickr
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