Una truffa messa in atto da C.M., un 41enne romano, che si fingeva il proprietario di alcuni appartamenti, mentre la sua compagna, C.A. di 48 anni, era l'inquilina di turno. La truffa consisteva nel subaffittare l'appartamento che avevano in locazione, a piu' persone, prendere la caparra e a fine mese scomparire con i soldi delle ingenue vittime. Con la busta paga della sua compagna l'uomo affittava un appartamento ammobiliato, versando le caparre richieste dal proprietario. Poi metteva un annuncio su un quotidiano specializzato nel settore fingendosi il proprietario dell'immobile e proponendo l'affitto dell'appartamento in questione. In questo modo ''affittava'', con falsa documentazione, l'appartamento a tutte le persone interessate, riuscendo a farsi consegnare tre mensilita' anticipate. E' stata una donna albanese insospettita a rivolgersi alla Polizia. C.M. e' stato arrestato per truffa aggravata, mentre la sua complice e' stata denunciata in stato di liberta'. Dai contratti sequestrati, gli agenti hanno accertato che la somma guadagnata dai due truffatori si aggirerebbe intorno ai 100.000 euro. Le indagini proseguono per accertare gli altri casi di truffa in cui la coppia e' coinvolta.
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Adnkronos
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