Omicidio a Castrovillari, nel Cosentino, dove un uomo è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso a colpi d’ascia in testa un cittadino romeno da tempo in Italia. La tragedia si è consumata nell'appartamento dell'uomo finito in manette. Aveva telefonato
ai Carabinieri, affermando di aver trovato un cadavere in casa, ma il racconto non ha retto ai riscontri degli investigatori. Un cittadino romeno di 36 anni è stato ucciso durante una lite da un suo amico italiano. L'omicidio è stato commesso a Castrovillari (Cosenza) nella casa del presunto autore del delitto. Dopo aver bevuto molto, i due hanno iniziato a litigare per futili motivi e l'italiano ha colpito il romeno alla testa con un'ascia. Poi ha telefonato ai carabinieri dicendo di avere trovato un cadavere nella propria abitazione. Gli investigatori, dopo i primi riscontri, hanno però ritenuto non credibile il racconto dell'uomo e lo hanno arrestato. L'assassino ha 50 anni e ha ucciso l'amico nella notte, poco prima delle 3. Il suo racconto iniziale ai carabinieri è stato ben presto smontato dagli inquirenti. Vittima e omicida si conoscevano da tempo. La vittima si chiamava Adrian Anghel mentre l'uomo che è stato arrestato per il suo omicidio è Carmine Francesco Oliveto.
Via: Tgcom24
Foto dal web
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