Dipendente Atm aggredito da immigrato per biglietto, è in coma

Un dipendente dell'Atm è ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale dopo un'aggressione subita in stazione: un senegalese di 18 anni gli ha sferrato un colpo all'altezza del petto e si è allontanato salendo su un convoglio. Il giovane è stato rintracciato e
fermato dalla polizia. E' accaduto poco prima delle 10 nella stazione di Gessate (Milano). Secondo quanto si apprende sarebbe in coma e potrebbe aver riportato danni cerebrali. L'episodio ha inizio quando il capostazione si è messo a inseguire il cittadino africano sospettando che questi avesse varcato i tornelli con un biglietto non valido: raggiunto, lo avrebbe fatto scendere dal vagone in partenza con l'aiuto del macchinista e di tre addetti alle pulizie. Ne sarebbe nato un vivace diverbio sulla banchina al culmine del quale, il 18enne, avrebbe colpito l'uomo con la mano con cui reggeva una confezione di biscotti. Il treno della metropolitana nel frattempo è ripartito con a bordo il 18enne senegalese, che è stato in seguito bloccato dalla polizia. La scena, molto confusa, è stata ripresa dalle telecamere di sicurezza della stazione. Per il cittadino straniero (irregolare sul territorio), il magistrato potrebbe disporre a breve il fermo con l'accusa di lesioni gravissime.

Via: ANSA
Fonte: TMNews

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