Liberati i due pescherecci sequestrati. Parenti hanno parlato al telefono con il comandante di uno dei due pescherecci che conferma l'imminente rilascio dopo le normali procedure d'identificazione da parte delle autorità libiche. Le due imbarcazioni erano salpate una da Mazara del Vallo e l'altra da Siracusa ma sono stati abbordati dalle vedette libiche e costretti verso il porto di Misurata. I pescherecci sono l'Asia, di Mazara del Vallo, e l'Astra di Siracusa. Sul primo ci sono 5 persone, tutte italiane. A bordo del secondo, invece, sono 7 i membri dell'equipaggio, di cui 3 tunisini e 4 italiani. L'Italia ha piu' volte dichiarato di non riconoscere la validita' della linea di base retta di 307 miglia marine, adottata dalla Libia per chiudere il Golfo della Sirte in modo non conforme al diritto internazionale e derivante dalla pretesa libica di considerare questo golfo come baia storica. Una pretesa da sempre contestata non solo dall'Italia ma da quasi tutti gli stati mediterranei e dagli Stati Uniti che piu' volte sono penetrati nel golfo. Malgrado i trattati di amicizia e di pesca degli ultimi anni, il problema e' rimasto insoluto: i pescherecci italiani che partono dalla Sicilia, se si spingono troppo al sud rischiano di imbattersi con le motovedette libiche.
Via: AGI
Nessun commento:
Posta un commento