Mafia: agguato a Catania, ucciso a Librino appartenente clan Mazzei

Omicidio la scorsa notte nel quartiere di Librino a Catania, dove a colpi di revolver è stato assassinato Rosario Sciuto, 48 anni, pegiudicato per mafia e in libertà vigilata, ritenuto appartenere al clan Mazzei. Probabilmente 5 i proiettili esplosi a distanza
ravvicinata all'interno dell'ingresso palazzo di viale Moncada 16 dove l'uomo stava rincasando nell'abitazione che divideva con la giovane compagna di appena 23 anni. I killer lo hanno abbattuto vicino agli ascensori. Sul posto sono intervenuti il pm della Dda Lucio Setola e i carabinieri del Reparto Operativo. Sciuto già nel '99 era scampato a un agguato da parte del suo stesso clan per dissidi interni. Era stato scarcerato nel luglio del 2009 e da allora gestiva un piccolo negozio di articoli per la casa a Librino. Vicino alla cosca Mazzei Sciuto potrebbe essere stato eliminato all’intero del suo gruppo, ma gli investigatori dei carabinieri non escludono che la vendetta nei suoi confronti possa essere avvenuta all’interno di quella faida che era stata programmata dai “Carateddi” e poi sventata dagli arresti della polizia con l’operazione Revenge. A coordinare le indagini sull’omicidio, affidate ai carabinieri, è il pm della Direzione Distrettuale Antimafia Lucio Setola.

Fonte: Blog Sicilia
Via: AGI

Nessun commento:

Posta un commento