''Il primo augurio, allora, è che il nostro sguardo, quello della mente e del cuore, non si fermi solamente all'orizzonte di questo nostro mondo, alle cose materiali, ma sia un pò come questo albero, sappia tendere verso l'alto, sappia rivolgersi a Dio. Lui mai ci dimentica,
ma chiede che anche noi non ci dimentichiamo di Lui!''. E' quanto ha detto il Papa nel corso della cerimonia di accensione dell'albero di Natale di Gubbio, il più grande del mondo, compiuta dal Papa via computer attraverso un Sony Tablet S Android. La luce del grande albero di Natale di Gubbio ci ricorda ''come anche noi abbiamo bisogno di una luce che illumini il cammino della nostra vita e ci dia speranza, specialmente in questo nostro tempo in cui sentiamo in modo particolare il peso delle difficoltà, dei problemi, delle sofferenze, e un velo di tenebra sembra avvolgerci''. Dal 1991 l'Albero di Gubbio è entrato nel Guinness dei Primati: la sagoma luminosa dell'abete natalizio è disegnata da 300 punti luce e colorata all'interno da altre 400 lampade di grandi dimensioni. La stella cometa è disegnata da 250 luci e si sviluppa su una superficie di mille metri quadrati, il tutto per un'altezza complessiva della creazione luminosa di 750 metri e una larghezza di 450.
Fonte: AdnKronos
Via: ASCA
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