Sudan, liberato il cooperante di Emergency Francesco Azzarà

Le forze di sicurezza sudanesi hanno liberato l'ostaggio italiano Francesco Azzarà, rapito a Nyala, in Darfur, il 14 agosto scorso. L'annuncio è arrivato dal sito 'Sudanese Media Center', che citava fonti della sicurezza nella regione del Darfur occidentale.
"Francesco sta bene, sara' trasferito oggi a Kartoum", hanno detto le fonti, secondo le quali la liberazione è stata resa possibile da "un monitoraggio durato mesi". A confermare la notizia della liberazione di Azzarà è la famiglia del volontario: "Abbiamo avuto conferma dalla Farnesina della liberazione di Francesco", fa sapere all'Adnkronos Vincenzo Catalano, portavoce della famiglia. ''E' al sicuro e lo stanno portando a Khartum". Emergency accoglie con gioia la notizia della liberazione del cooperante calabrese. ''Francesco è libero e sta bene'', conferma Gino Strada. ''Lo accompagneremo a casa il prima possibile. E' stato un lavoro di 4 mesi molto faticoso, mesi da incubo. La situazione in Darfur è estremamente complessa e abbiamo lavorato a stretto contatto con le autorità del posto. Finisce un incubo, non ne potevamo più, finalmente la telefonata che tanto aspettavamo è arrivata. Adesso è il momento della festa della sua famiglia e di Emergency''.

Fonte: AdnKronos
Foto dal web

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