E' nata Aurora, la prima bambina in Italia data alla luce dopo un autotrapianto di tessuto ovarico. La mamma Rosanna, 29 anni, era affetta da una forma di beta talassemia, ed è riuscita a portare a termine la gravidanza grazie ad un autotrapianto del proprio tessuto ovarico, che era stato crioconservato prima dell'inizio della chemioterapia. Un risultato ottenuto grazie al lavoro dell'équipe universitaria che fa capo alla Clinica universitaria di Ginecologia ed Ostetricia dell'ospedale Sant'Anna di Torino, diretta dalla professoressa Chiara Benedetto. L'aspetto della crioconservazione e del ripristino della fertilità è stato seguito dal professor Alberto Revelli, con le dottoresse Elisabetta Dolfin, Luisa Delle Piane, Francesca Salvagno ed Emanuela Molinari, mentre gli interventi laparoscopici sono stati eseguiti dal professor Gianluigi Marchino. Dopo il trapianto la paziente ha potuto sospendere la terapia ormonale e, dopo tre mesi dall'intervento, si è osservata la ripresa di cicli mestruali spontanei. Dopo poco più di un anno la paziente è rimasta incinta spontaneamente. La gravidanza ha avuto un decorso regolare e oggi ha partorito con taglio cesareo la bimba di 3.670 grammi.
Via: TM News
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