Misilmeri: comune in mano alla mafia, 5 ordinanze cautelari - video

Cinque persone sono state arrestate a Palermo dai Carabinieri con l'accusa di associazione mafiosa finalizzata alle estorsioni. Tra gli arrestati nel corso dell'operazione denominata "Sisma", c'è anche Vincenzo Ganci, un candidato al consiglio comunale di Palermo inserito nella lista "Amo
Palermo" del candidato sindaco Marianna Caronia. I destinatari del provvedimento sono indicati come vertici e affiliati di Cosa nostra del mandamento mafioso del paese di Misilmeri. Coinvolto nell'inchiesta anche il presidente del consiglio comunale del paese a pochi chilometri da Palermo, al quale è stato notificato un avviso di garanzia. In manette sono finti Francesco Lo Gerfo, di 50 anni, Mariano Falletta, di 53 anni, Antonino Messicati Vitale, di 40 anni, Stefano Polizzi, di 55 anni, e Vincenzo Ganci, di 46 anni. A coordinare l'indagine è stato il procuratore aggiunto della Dda di Palermo, Ignazio De Francisci, insieme ai sostituti Lia Sava, Nino Di Matteo, Maria Sabella e Gery Ferrara. Secondo i magistrati, il candidato al Comune di Palermo, sarebbe stato il tramite tra il capo mandamento di Misilmeri e il presidente del Consiglio comunale. Adesso la Procura della Repubblica informerà il Ministero dell'Interno per le valutazioni di sua competenza sull'eventuale scioglimento degli organi elettivi dell'Amministrazione comunale di Misilmeri per infiltrazioni mafiose.



Via: TMNews
Immagini: Pupia TV

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