Marò, Corte Kerala concede libertà su cauzione e ritira accusa terrorismo

La Corte Suprema del Kerala ha accolto la richiesta di liberà su cauzione formulata dai legali dei due fucilieri di Marina italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone accusati di avere ucciso due pescatori indiani. Lo riferisce la stampa locale. La Corte ha chiesto per i due militari un deposito di 10 milioni di rupie. Inoltre, è stato chiesto a due cittadini indiani di farsi garanti per la loro libertà. Poco prima il governo del Kerala aveva informato la Corte Suprema di Kochi di voler rinunciare, nei confronti dei due marò, alle accuse richiamate nella Sua Act. Tra le misure imposte dall'Alta Corte del Kerala c'è la consegna dei loro passaporti e il divieto di lasciare la città di Kochi. "La Corte ha concesso la libertà imponendo condizioni stringenti, compreso il versamento di una cauzione di 10 milioni di rupie a testa (143mila euro)", ha commentato ai giornalisti C Unnikrishnan, avvocato dei pescatori che, secondo l'accusa, sarebbero stati uccisi da Latorre e Girone. I due militari, ha aggiunto il legale, "dovranno anche fare rapporto alla polizia ogni giorno. Sono condizioni - ha spiegato - imposte per garantire la loro presenza al processo".

Via: Adnkronos

Nessun commento:

Posta un commento