E' sciopero nazionale dei trasporti sia nel settore pubblico che privato, indetto dai sindacati di base. Lo stop è in tutta Italia, a esclusione dell'Emilia Romagna colpita dal terremoto, ed è stato proclamato dall'Unione sindacale italiana Usi-Ait, da Usb,
Cub, Cib-Unicobas, Snater, Usi, Si.Cobas. L'Orsa lo ha invece revocato nel settore ferroviario e, pertanto, per i treni i disagi dovrebbe essere limitati. Oggi scioperano a livello nazionale anche i lavoratori delle Poste iscritti a Cobas Pt-Cub e il personale navigante, piloti e assistenti di volo, di Meridiana Fly iscritti all'Up. In Lombardia sciopera anche il personale di Sea a Linate e Malpensa aderente all'Usb, alla Cub trasporti e alla Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti. A incrociare le braccia su tutto il territorio nazionale anche i vigili del fuoco iscritti all'Usb Wf. A rischio bus e metro, in modalità differenti da città a città. A Roma si è anche bloccato un ascensore della nuova metro B1 e 12 persone sono rimaste intrappolate. Per il trasporto pubblico locale, lo sciopero in rispetto delle fasce di garanzia previste, concluderà la prima frazione alle 17 per riprendere l'astensione alle 20 sino a fine esercizio.
Via: TM News
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