Il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha espresso "viva soddisfazione" per la positiva conclusione della vicenda dei tre pescherecci italiani sequestrati presso il porto di Bengasi che, completate le pratiche burocratiche, potrebbero ripartire per l'Italia nelle prossime 24 ore. Lo riferisce la Farnesina in una nota. Terzi ha seguito personalmente la vicenda sin dal giorno del sequestro avvenuto il 7 giugno scorso, tenendosi in contatto con le autorità libiche anche attraverso l'ambasciata a Tripoli e il consolato generale a Bengasi, che hanno "garantito la costante assistenza ai nostri connazionali coinvolti e il collegamento con le famiglie in Italia" si legge nel comunicato. I tre pescherecci mazaresi 'Boccia II', 'Maestrale' e 'Antonino Sirrato' erano sequestrati dalle autorità libiche ormai quasi un mese fa con a bordo 19 marittimi. Fonti del ministero, contattate sulla vicenda, hanno fatto notare che è stato "estremamente utile il ruolo svolto dal presidente del distretto di Mazara del Vallo Giovanni Tumbiolo e l'approccio sempre costruttivo mantenuto dagli armatori e dalle famiglie". L'odissea dei tre natanti si eè conclusa oggi quando il Tribunale militare di Bengasi ha ordinato il loro rilascio.
Fonte: Farnesina
Via TM News
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