Si nascondeva nelle campagne tra le province di Brindisi e Taranto, Ronzino De Nitto, 37 anni, latitante da dicembre 2010 quando sfuggì all'operazione Last Minute, arrestato stamane dagli agenti della Squadra Mobile di Brindisi. Secondo gli inquirenti l'uomo, organico al clan Campana della Sacra Corona Unita, in particolare al capo Francesco Campana, arrestato il 23 aprile del 2011, anche lui dopo un periodo di latitanza, era il reggente dell'organizzazione nel territorio di Mesagne dove controllava in particolare le estorsioni i cui proventi servivano a proteggere la sua latitanza e le spese necessarie agli altri componenti del clan in carcere. Con l'operazione Last minute venne inferto un duro colpo alla Scu nella zona con provvedimenti restrittivi emessi dalla Dda di Lecce anche grazie alle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia. I poliziotti hanno sequestrato un fucile ad aria compressa sequestrato nella masseria, che si trova tra i comuni di Carosino, San Marzano di San Giuseppe ed Oria, anche se l'uomo al momento dell'arresto non era armato. Gli inquirenti stanno valutando se denunciare per favoreggiamento due persone, una coppia, che si trovavano nella masseria.
Via: Adnkronos
Nessun commento:
Posta un commento