Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.7 è stata registrata alle 20:04 ora locale (le 4:04 in Italia) nell'estremo ovest del Canada, sull'isola Haida Gwaii della Columbia Britannica. Il Centro allerta tsunami per la Costa ovest e l'Alaska (Wcatwc) ha emesso
un'allerta per le aree costiere in prossimità dell'epicentro del violento terremoto. Una prima onda anomala ha colpito le Hawaii: a Makapuu, la spiaggia all'estremo est di Ohau, l'isola della capitale Honolulu, una prima onda ha raggiunto una altezza trentina di centimetri, e dopo si è ritirata per circa un metro. Lo ha detto all'emittente locale "Hawaii News Now" in diretta da Honolulu uno degli esperti del Pacific Tsunami Warning Center (Ptwc), Gerard Fryer. L'onda più alta è stata registrata a Kahului, sull'isola di Maui (57 cm, di una durata di 14 minuti). Il Ptwc dopo averlo ridimensionato rilancia l'allarme per le coste delle Hawaii in seguito al violento sisma che la colpito la costa ovest del Canada. Nel suo ultimo bollettino, il Ptwc scrive che "si è generato uno tsunami che potrebbe causare danni lungo le coste di tutte le isole delle Hawaii". Le aree più a rischio, secondo la protezione civile locale, sono Hilo (su Big Island, sud dell'arcipelago), Kahului (su Maui), Haleiwa (su Oahu, dove si trova la capitale Honolulu) e Hanalei (su Kauai, a nord dell'arcipelago).
Via: Rai News 24
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