Un puzzle raffigurante i forni crematori del campo di concentramento nazista di Dachau, venduto sul sito online Amazon, ha spinto la deputata conservatrice Gerda Hasselfeldt a prendere carta e penna e a inviare una lettera di protesta a Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato del sito. Il puzzle di 252 pezzi viene venduto a 24,99 dollari sotto la categoria giochi ed è suggerito per bambini "a partire dagli 8 anni". "Per i sopravvissuti ai campi di concentramento e i parenti delle vittime, questo è un vero e proprio schiaffo in faccia", ha scritto Hasselfeldt nella missiva, riportata da Der Spiegel. Il campo di concentramento di Dachau fu il primo campo di concentramento nazista, aperto il 22 marzo 1933, su iniziativa di Himmler stesso. Era situato nei pressi della cittadina di Dachau, a circa 16 km a nord-ovest di Monaco di Baviera, nel sud della Germania. Il lager fu installato sfruttando una precedente costruzione di una ex fabbrica di munizioni in disuso. Dachau, insieme con il campo di sterminio di Auschwitz, è, nell'immaginario collettivo, il simbolo dei campi di concentramento nazisti. Nel campo transitarono circa 200.000 persone e secondo i dati del Museo di Dachau, 41.500 vi persero la vita.
Foto: Wikipedia
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