Palermo/ Carmela uccisa con 2 fendenti alla gola, Pm: atto premeditato

E' stata uccisa con due coltellate al collo, che le hanno reciso la carotide, la 17enne Carmela Petrucci, ammazzata dall'ex fidanzato della sorella. E' quanto emerge dall'autopsia eseguita all'Istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo. E migliorano le condizioni della sorella Lucia, ricoverata nel reparto di Rianimazione dell'Ospedale Cervello. La ragazza, ha detto Giuseppe Termini, primario di Chirurgia dell'ospedale Cervello di Palermo, "è stata colpita in un modo davvero barbaro da almeno venti coltellate su tutto il corpo, dalla schiena alla lingua, dalla clavicola alla guancia, e alle labbra". Lucia non sa ancora dell'atroce fine della sorella di un anno più piccola di lei. Intanto, la procura di Palermo non crede che sia stato un raptus ad armare la mano del 23enne Samuele Caruso. Il magistrato Caterina Malagoli, che coordina l'indagine condotta dalla polizia, contesta l'omicidio volontario premeditato, aggravato dai motivi futili e abietti. Il giovane si è presentato con un coltello e ha atteso che le due ragazze arrivassero. Caruso, che ha confessato e ha detto di avere perso la testa, avrebbe agito, dunque, secondo il pm, consapevolmente e con l'intenzione di uccidere.

Vie: Adnkronos | AGI
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