‘Ndrangheta/ carceri: ergastolano picchia pm e agenti, condanna Anm

Un boss della 'ndrangheta, Domenico Gallico, di 54 anni, ha aggredito nel carcere di Viterbo, dove è detenuto in regime di 41 bis, il pm della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria Giovanni Musarò, che ha riportato la frattura del setto nasale. Gallico, condannato a 7 ergastoli, aveva chiesto di essere interrogato nell'ambito di un processo in cui è imputato. Feriti anche due agenti di polizia penitenziaria intervenuti per bloccare l'aggressione. La lite è avvenuta poco dopo che Gallico ha fatto ingresso nella stanza del carcere in cui doveva svolgersi l'interrogatorio e dove ad attendere l'ergastolano c'era il magistrato. Uno dei due agenti di custodia feriti ha riportato la frattura di un braccio. Sia Musarò che i due agenti sono stati ricoverati in ospedale per la ferite riportate. A Musarò è subito giunta la solidarietà dell'Associazione nazionale magistrati. ''La Giunta dell'Anm - si legge in una nota - nel condannare con fermezza il grave episodio, manifesta a Musarò e al personale di polizia rimasto ferito l'affettuosa solidarietà della magistratura associata. Ribadisce il proprio sostegno ai magistrati della Calabria, nella certezza che tale episodio non potrà turbare quanti sono impegnati nell'amministrazione della giustizia e distoglierli dall'efficace e serena applicazione della legge''.

Fonte: TG Com
Via: Adnkronos

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