Alcuni agenti sono rimasti contusi negli scontri avvenuti a Palermo tra studenti e ragazzi dei centri sociali e forze dell'ordine. I poliziotti sono stati colpiti durante il lancio di pietre e bottiglie e hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari. Come riporta
Adnkronos, lungo corso Vittorio Emanuele in pieno centro è stata costituita una sorta di zona rossa presidiata da agenti, carabinieri in tenuta antisommossa. Molti i negozianti che durante la sassaiola e il lancio di lacrimogeni hanno abbassato le saracinesche impauriti. "Sono stati momenti terribili, di vera guerriglia urbana". In mattinata il traffico è andato in tilt quando il corteo ha percorso via Maqueda, paralizzando la circolazione in tutto il centro. Anche le auto del presidente del Senato, Renato Schifani, e del presidente della Regione siciliana,
Rosario Crocetta, sono rimaste bloccate a causa della protesta degli studenti palermitani. In testa al corteo gli studenti hanno portato anche vassoi di
cannoli e
crocchè che ironicamente puntualizzano "la similarità del modus operandi della casta locale da Cuffaro (cannoli) a Crocetta - Miccichè (crocchè), fatta di clientelismo, privilegi e accaparramento dei fondi pubblici". Ai manifestanti si sono uniti anche i lavoratori della
Gesip, in protesta perché da due mesi e mezzo senza lavoro e stipendio.
Via:
Adnkronos
Foto dal video:
Frozenbox Channel
Nessun commento:
Posta un commento