Perugia: investì e uccise carabiniere, confermati trent'anni in appello

La Corte d'Assise e d'Appello di Perugia ha confermato la condanna a 30 anni di reclusione per Rocco Varanzano, un pregiudicato calabrese che nell'ottobre del 2009 investì e uccise il maresciallo dei carabinieri Andrea Angelucci, forzando un posto di blocco nelle campagne di Foligno. La sentenza è arrivata dopo due ore di camera di consiglio. L'accusa aveva chiesto la conferma della condanna di primo grado a 30 anni, con rito abbreviato. L'imputato era presente al momento della lettura del dispositivo. Rocco Varanzano, 43 anni, sorvegliato speciale e con precedenti per reati contro il patrimonio, fu arrestato a Modena il 2 ottobre del 2009 ancora al volante dell'auto, una Bmw X5 rubata, con cui travolse e uccise Andrea Angelucci, 36 anni, maresciallo dei carabinieri in servizio alla compagnia di Foligno e residente a Spello. Dopo aver evitato il posto di blocco, Varanzano a bordo della Bmw aveva percorso cinque chilometri contromano sulla strada a quattro corsie 77 Valdichienti, da Foligno a Sant'Eraclio, inseguito dalla polizia stradale, riuscì a far perdere le tracce scappando attraverso una macchia erbosa. Varanzano fu bloccato subito dopo dalla polizia nei pressi di Modena. Di Varanzano erano state trovate le impronte digitali e gli indumenti sulla prima macchina, una Ford Focus, che aveva rubato in provincia di Perugia e poi abbandonata.

Fonte: Adnkronos

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