Il bilancio complessivo delle persone coinvolte negli incidenti di fine anno è di due morti e 361 feriti. Il numero dei feriti appare in forte diminuzione (561 lo scorso anno) ed in calo è anche il numero dei feriti oltre i 40 giorni di prognosi che passa dai 35 dello scorso anno ai 29 del
2013. Tra i feriti, 53 hanno meno di 12 anni (erano 76 lo scorso anno) e 39 tra 13 e 18 anni, per un totale di 92 minori a fronte dei 135 complessivi dell'anno scorso. Entrambe le vittime si sono registrate in Campania, a San Martino Sannita nel Beneventano e l'altra in provincia di Caserta, entrambe colpite da fuochi di artificio. Per il Viminale, i dati relativi agli incidenti verificatisi nel corso dei festeggiamenti della notte di san Silvestro "evidenziano, ancora una volta, come gli episodi più gravi debbano essere ricondotti all'uso sconsiderato di prodotti pirotecnici illegali". Un altro dato che merita di essere sottolineato è quello relativo alla "produzione estemporanea di veri e propri prodotti esplodenti realizzati da soggetti che si improvvisano autentici 'bombaroli' rendendo più difficili i controlli ed esponendo se stessi e gli altri a gravissimi pericoli". Un richiamo forte viene fatto affinchè si vigili anche in queste ore per evitare che eventuali botti inesplosi, lasciati incautamente per le vie, vengano maneggiati, specie dai bambini più piccoli.
2013. Tra i feriti, 53 hanno meno di 12 anni (erano 76 lo scorso anno) e 39 tra 13 e 18 anni, per un totale di 92 minori a fronte dei 135 complessivi dell'anno scorso. Entrambe le vittime si sono registrate in Campania, a San Martino Sannita nel Beneventano e l'altra in provincia di Caserta, entrambe colpite da fuochi di artificio. Per il Viminale, i dati relativi agli incidenti verificatisi nel corso dei festeggiamenti della notte di san Silvestro "evidenziano, ancora una volta, come gli episodi più gravi debbano essere ricondotti all'uso sconsiderato di prodotti pirotecnici illegali". Un altro dato che merita di essere sottolineato è quello relativo alla "produzione estemporanea di veri e propri prodotti esplodenti realizzati da soggetti che si improvvisano autentici 'bombaroli' rendendo più difficili i controlli ed esponendo se stessi e gli altri a gravissimi pericoli". Un richiamo forte viene fatto affinchè si vigili anche in queste ore per evitare che eventuali botti inesplosi, lasciati incautamente per le vie, vengano maneggiati, specie dai bambini più piccoli.
Via: AGI
Foto da video
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