I finanzieri del Comando Provinciale di Bologna hanno eseguito oggi 29 ordinanze di custodia e il sequestro di beni per oltre 90 milioni di euro nei confronti di appartenenti ad un'associazione a delinquere e altri fiancheggiatori capeggiata dal boss ndranghetista Nicola Femia, che dalla provincia di Ravenna dirigeva sul territorio nazionale ed estero, anche attraverso modalità tipicamente mafiose, un'intensa attività illecita nel settore del gioco on line e delle Video Slot manomesse. L'indagine, iniziata nel 2010, ha preso l'avvio da un episodio di sequestro di persona perpetrato da alcuni componenti del gruppo criminale ed è stata condotta dai finanzieri del Gico di Bologna sotto la direzione della Dda felsinea, con il supporto dei colleghi dello Scico. Le 29 ordinanze restrittive, 18 delle quali in carcere, hanno riguardato anche 3 appartenenti a Forze di Polizia in servizio e in congedo ed hanno comportato l'esecuzione di oltre 150 perquisizioni presso il domicilio dei soggetti indagati e numerose sale da gioco, utilizzate per collocare le Video slot manomesse o consentire il collegamento con i siti di gioco on line illegali.
Nel corso dell'indagine sono state intercettate oltre 250 utenze telefoniche e telematiche nonché svolte molteplici attività di pedinamento, osservazione e controllo.
Via: Guardia di Finanza
Foto dal video
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