Bimbo conteso: Cassazione accetta ricorso, torna a casa dalla madre

La corte di Cassazione di Roma ha accolto ieri il ricorso della madre del bimbo di Cittadella conteso dai genitori che fu prelevato con la forza dalla sua scuola l'ottobre scorso a seguito di un provvedimento di affidamento al padre. All'epoca si era parlato di
Pas (la sindrome di alienazione parentale), di cui pareva soffrisse il bambino proprio a causa della mancata frequentazione con il padre. La cassazione ha dunque rinviato alla corte di appello di Brescia il decreto dei giudici del tribunale di Venezia. La madre del bambino di 10 anni ha quindi ritrovato il figlio che per un periodo ha vissuto all'interno di una casa-famiglia in provincia di Padova. "La Cassazione ha preso la decisione di rimandare mio figlio da sua madre mettendo in dubbio la Pas e non posso che essere in disaccordo. Mio figlio mi è stato portato via ieri sera". È questo il commento del padre del bimbo conteso dopo aver appreso la decisione della Corte di cassazione di accettare il ricorso della madre per l'affidamento del piccolo di dieci anni che fu prelevato con forza dalla sua scuola lo scorso ottobre in esecuzione di un provvedimento della Corte d'appello di Venezia, promosso dal padre, per ottenerne l'affidamento esclusivo. L'uomo non sa che iniziative legali potrà prendere ma si riserva di vedere la sentenza della Cassazione.

Via: TMNews

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