Catania, ragazza trovata impiccata dopo la festa: ex fermato - video

Svolta nelle indagini sulla morte di Valentina Salamone, la diciannovenne trovata morta impiccata il 24 luglio del 2010 in una villetta alla periferia di Adrano, in provincia di Catania: i carabinieri del comando provinciale di Catania hanno arrestato Nicola Mancuso, 30 anni, disoccupato, con l'accusa di omicidio in concorso con ignoti. I militari hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della Procura di Catania. Valentina sarebbe stata uccisa da Nicola Mancuso al culmine di un lite. I familiari hanno sempre contestato la tesi del suicidio cercando col proprio legale di giungere alla verità. Alla fine dello scorso anno il gip Francesca Cercone aveva disposto nuove indagini. Ad ottobre il pg aveva infatti chiesto indagini suppletive. L'uomo, sposato e padre di tre figli, aveva una relazione con la vittima. Proprio da questo tormentato rapporto sarebbe scaturito il delitto. La prova che inchioderebbe il presunto assassino sono alcune macchie di sangue trovate sotto le scarpe della vittima. L'esame del Dna ha infatti accertato che quelle tracce appartengono a Valentina ma anche a Nicola, che evidentemente si trovava sul luogo dell'omicidio al momento della morte della ragazza. Gli investigatori stanno cercando adesso di identificare eventuali complici.


Via: Rai News
Foto da video

Nessun commento:

Posta un commento