Cortina d'Ampezzo: inchiesta, sindaco ai domiciliari e altri 3 indagati

Il sindaco di Cortina d'Ampezzo, Andrea Franceschi, è stato arrestato ieri dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Belluno che ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari firmata dal gip di Belluno su richiesta del pm. Violenza privata e abuso d'ufficio sono i reati per i quali il sindaco, in concorso con altri, è sotto inchiesta. Le indagini avevano portato già nel 2012 a una serie di perquisizioni. Il sindaco di Cortina balza così alle cronache dopo essere stato protagonista, agli inizi dello scorso anno, di una sorta di "battaglia", contro l'Agenzia delle Entrate che aveva compiuto un blitz nel capoluogo ampezzano alle ricerca di "furbetti" del fisco. Franceschi è anche accusato di aver fatto pressioni sugli uomini della Polizia locale, in particolare sul comandante, allo scopo di evitare l'installazione in città degli autovelox. Con Franceschi sono indagati anche l'assessore all'Ambiente e vicesindaco di Cortina, Enrico Pompanin, l'assessore all'Urbanistica - Lavori Pubblici ed Edilizia Privata Stefano Verocai, Stefania Zangrando, dipendente del Comune e Teodoro Sartori, titolare dell'azienda che avrebbe turbato il procedimento per la gara d'appalto dei rifiuti che si era poi aggiudicata. Leader della civica "Progetto per Cortina" Franceschi è un economista bocconiano.



Fonte: TGCom
Via: ASCA
Foto: Wikipedia

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