Il procuratore capo della Dda di Lecce, Cataldo Motta, ha chiesto l'ergastolo per Giovanni Vantaggiato, unico imputato per l'attentato alla scuola Morvillo Falcone dove, il 19 maggio dello scorso anno, è morta Melissa Bassi. Motta ha chiesto alla Corte di riconoscere la responsabilità di Vantaggiato per tutti i reati contestati, l'isolamento diurno per 3 anni e la confisca di tutti i beni già sequestrati. Il procuratore Motta ha chiesto il massimo della pena senza il vincolo della continuazione fra i due reati, e cioè tra quello della strage aggravata da finalità terroristica del 19 maggio 2012 davanti alla scuola Morvillo e quella del tentato omicidio del 24 febbraio 2008, a Torre Santa Susanna, ai danni dell'imprenditore agricolo Cosimo Parato che rimase gravemente ferito. L'aggravante della finalità terroristica, chiesta dal procuratore Motta, incide sulle modalità della carcerazione preventiva e posticipa la concessione di eventuali benefici carcerari. Oggi in aula le requisitorie del pm della Procura distrettuale antimafia di Lecce Guglielmo Cataldi e del procuratore capo Cataldo Motta. Presente in aula l'imputato, 69 anni, titolare di un deposito di carburanti di Copertino (Lecce), e accusato di strage aggravata da finalità terroristica, costruzione, detenzione ed esplosione di ordigno micidiale.
Via: Adnkronos
Foto dal video: Sky TG24
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