Una forte scossa di terremoto di magnitudo 3.8 gradi Richter è stata registrata alle 7.11 dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia tra le province di Rovigo e di Ferrara, ed è stata seguita mezz'ora dopo da una seconda di magnitudo 2.7. L'epicentro è stato localizzato nei pressi del comune di Bondeno a 8 chilometri di profondità. La stessa zona ieri pomeriggio era stata attraversata da una tromba d'aria che ha provocato 11 feriti e case scoperchiate. Diverse persone hanno telefonato ai centralini delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco per avere informazioni o per segnalare di aver avvertito la scossa, che è stata sentita distintamente anche nel Bolognese; la sala operativa della Protezione civile dell'Emilia-Romagna non ha però ricevuto segnalazioni di danni. Una seconda scossa è avvenuta a pochi minuti di distanza, registrata dall'Ingv alle 7.37, con magnitudo 2.7. Stessa zona, profondità 9.1 km. Una terza si è verificata alle 9.46, di intensità 2.2, fra il Bolognese (Galliera) e il Ferrarese (Bondeno, Mirabello, Poggio Renatico, Sant’Agostino, Vigarano Mainarda). La nuova scossa arriva nel momento in cui la Protezione civile regionale è impegnata anche a stimare i danni provocati dalla tromba d'aria che venerdì pomeriggio ha colpito alcune aree del Modenese e del Bolognese.
Fonte: INGV
Via: TG Com
Nessun commento:
Posta un commento