''Padre Paolo Dall'Oglio sta bene e non è stato ucciso come dicono alcuni esponenti dell'opposizione siriana''. Lo dichiara l'editore e fondatore dell'emittente di Aleppo "Orient tv" Ghassan Abboud ad Aki - Adnkronos International, riferendosi al gesuita
italiano scomparso da Raqqa la notte del 28 luglio. ''Io so chi lo ha rapito e non dobbiamo rassegnarci a credere a chi dice che è stato ucciso - prosegue Abboud - Ho chiesto ai suoi rapitori di rilasciarlo''. Abboud invita poi alla cautela nella diffusione delle notizie su Dall'Oglio. Dalla Farnesina tuttavia nessuna indicazione. ''Chiedo a tutti di non parlare senza essere sicuri delle informazioni che si hanno''. "Purtroppo devo confermare che non abbiamo conferme in nessuna direzione" ha detto il viceministro degli Esteri Marta Dassù, ai microfoni di RadioAnch'io. Dassù ha ricordato le notizie "contrastanti" arrivate in questa settimana sulle sorti del gesuita e ha ribadito che "l'unica cosa certa che noi sappiamo è che Padre Dall'Oglio si è recato vicino Raqqa, per tentare una mediazione tra i gruppi jihadisti e i gruppi curdi. Abbiamo naturalmente aperto i tutti i possibili canali di ricerca, ma non abbiamo veramente nessuna conferma delle notizie" di questi giorni. "E' una fase molto delicata" e "in questi casi meno se ne parla e meglio è, naturalmente per Padre dall'Oglio", ha concluso. RaiNews24 ha contattato il Nunzio Apostolico in Siria, Mario Zenàri.
italiano scomparso da Raqqa la notte del 28 luglio. ''Io so chi lo ha rapito e non dobbiamo rassegnarci a credere a chi dice che è stato ucciso - prosegue Abboud - Ho chiesto ai suoi rapitori di rilasciarlo''. Abboud invita poi alla cautela nella diffusione delle notizie su Dall'Oglio. Dalla Farnesina tuttavia nessuna indicazione. ''Chiedo a tutti di non parlare senza essere sicuri delle informazioni che si hanno''. "Purtroppo devo confermare che non abbiamo conferme in nessuna direzione" ha detto il viceministro degli Esteri Marta Dassù, ai microfoni di RadioAnch'io. Dassù ha ricordato le notizie "contrastanti" arrivate in questa settimana sulle sorti del gesuita e ha ribadito che "l'unica cosa certa che noi sappiamo è che Padre Dall'Oglio si è recato vicino Raqqa, per tentare una mediazione tra i gruppi jihadisti e i gruppi curdi. Abbiamo naturalmente aperto i tutti i possibili canali di ricerca, ma non abbiamo veramente nessuna conferma delle notizie" di questi giorni. "E' una fase molto delicata" e "in questi casi meno se ne parla e meglio è, naturalmente per Padre dall'Oglio", ha concluso. RaiNews24 ha contattato il Nunzio Apostolico in Siria, Mario Zenàri.
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