Decine, forse centinaia di persone, fra cui donne e bambini, sono morte in Siria nel pesante bombardamento da parte delle forze del presidente Bashar Al Assad nelle aree vicine a Damasco, in cui sarebbe stato utilizzato del gas nervino. Lo denunciano attivisti
dell'opposizione riportando fonti mediche. Immediata la smentita del governo: "Le informazioni sull'utilizzo di armi chimiche sono totalmente false". Incerto il bilancio delle vittime: l'Osservatorio siriano per i diritti umani parla di decine di vittime mentre il Consiglio del comando rivoluzionario siriano parla di oltre 500. L'attacco sarebbe avvenuto mentre è corso una missione di esperti delle Nazioni Unite incaricata proprio di verificare se sono state usate armi chimiche nel conflitto tra lealisti e ribelli, che si sono più volte accusati reciprocamente. I Comitati popolati di coordinamento hanno denunciato in una nota "l'utilizzo di gas tossici da parte del regime criminale sulle località della Ghouta orientale". Da parte sua, la Commissione generale della rivoluzione siriana ha diffuso su YouTube dei filmati per denunciare "un massacro terribile commesso della forze del regime con il ricorso a gas tossici, che ha causato decine di martiri e di feriti". L'Osservatorio siriano per i diritti umani ha sollecitato gli ispettori Onu a visitare i siti colpiti e a garantire aiuti medici. Posizione adottata anche dalla Lega araba.
dell'opposizione riportando fonti mediche. Immediata la smentita del governo: "Le informazioni sull'utilizzo di armi chimiche sono totalmente false". Incerto il bilancio delle vittime: l'Osservatorio siriano per i diritti umani parla di decine di vittime mentre il Consiglio del comando rivoluzionario siriano parla di oltre 500. L'attacco sarebbe avvenuto mentre è corso una missione di esperti delle Nazioni Unite incaricata proprio di verificare se sono state usate armi chimiche nel conflitto tra lealisti e ribelli, che si sono più volte accusati reciprocamente. I Comitati popolati di coordinamento hanno denunciato in una nota "l'utilizzo di gas tossici da parte del regime criminale sulle località della Ghouta orientale". Da parte sua, la Commissione generale della rivoluzione siriana ha diffuso su YouTube dei filmati per denunciare "un massacro terribile commesso della forze del regime con il ricorso a gas tossici, che ha causato decine di martiri e di feriti". L'Osservatorio siriano per i diritti umani ha sollecitato gli ispettori Onu a visitare i siti colpiti e a garantire aiuti medici. Posizione adottata anche dalla Lega araba.
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