Anna Maria Franzoni condannata a 16 anni di carcere per l'omicidio del figlio Samuele Lorenzi avvenuto a Cogne il 30 gennaio 2002 può uscire dal carcere per lavorare all'esterno. La Franzoni è stata ammessa al lavoro esterno dal carcere di Bologna dove è detenuta.
Può uscire la mattina per poi rientrare nel primo pomeriggio nella struttura della Dozza. Da lunedì mattina lavora infatti presso la cooperativa "Siamo qua" di Bologna. Nel 2004, Anna Maria Franzoni venne condannata in primo grado a 30 anni con rito abbreviato dalla Corte di Assise di Torino. Il processo d'appello concluso il 27 aprile 2007 sancì ancora la colpevolezza, ma ridusse la pena a 16 anni. Anna Maria Franzoni andò in carcere dopo la sentenza definitiva emessa dalla Corte di Cassazione il 21 maggio 2008. In carcere preventivo già c'era stata nel aprile del 2002. La Franzoni ha beneficiato della possibilità di lavoro esterno che è concessa, secondo l'articolo 21 dell'ordinamento penitenziario, a coloro che hanno già scontato più di metà della pena e anche perché ha a suo carico un figlio minore. Così questa mattina, come da una settimana circa, Anna Maria Franzoni ha lasciato il carcere di Bologna alle 9.30 per iniziare la sua giornata di lavoro esterno. Pochi minuti dopo, su una Panda guidata da un volontario, è arrivata alla parrocchia di Sant'Antonio da Padova in via Dozza, dove ha sede la Coop sociale presso cui lavora.
Può uscire la mattina per poi rientrare nel primo pomeriggio nella struttura della Dozza. Da lunedì mattina lavora infatti presso la cooperativa "Siamo qua" di Bologna. Nel 2004, Anna Maria Franzoni venne condannata in primo grado a 30 anni con rito abbreviato dalla Corte di Assise di Torino. Il processo d'appello concluso il 27 aprile 2007 sancì ancora la colpevolezza, ma ridusse la pena a 16 anni. Anna Maria Franzoni andò in carcere dopo la sentenza definitiva emessa dalla Corte di Cassazione il 21 maggio 2008. In carcere preventivo già c'era stata nel aprile del 2002. La Franzoni ha beneficiato della possibilità di lavoro esterno che è concessa, secondo l'articolo 21 dell'ordinamento penitenziario, a coloro che hanno già scontato più di metà della pena e anche perché ha a suo carico un figlio minore. Così questa mattina, come da una settimana circa, Anna Maria Franzoni ha lasciato il carcere di Bologna alle 9.30 per iniziare la sua giornata di lavoro esterno. Pochi minuti dopo, su una Panda guidata da un volontario, è arrivata alla parrocchia di Sant'Antonio da Padova in via Dozza, dove ha sede la Coop sociale presso cui lavora.
Fonte: TMNews
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