"Dal pasticcio Stamina si esce con una, diciamo, attenzione alle istituzioni. Come sapete il ministero aveva già bocciato il metodo quindi adesso c'è il nuovo comitato". Così il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nel corso di un incontro sulla sanità a Milano. "Per
adesso - aggiunge - noi non possiamo fare altro che seguire la legge, ma certamente guardiamo con grandissima attenzione e anche viva preoccupazione a quello che sta emergendo, sia da Torino dove, insomma, arrivano delle situazioni molto preoccupanti, sia anche dall'indagine conoscitiva che credo al Senato, faccia molta chiarezza o nel luogo o nell'istituzione in cui, tra l'altro, si è parlamentarizzata questa vicenda". Ha informazione di uno stamina 2, 3 o 4? "Ma questi possono nascere ogni giorno. Abbiamo avuto un caso molto, diciamo che poteva essere in luce qualche tempo fa. Noi dobbiamo costruire dei sistemi di difesa del sistema sanitario nazionale, dove il metodo scientifico e il rigore siano riconosciuti da tutti e rafforzare le istituzioni mediche italiane, le istituzioni scientifiche che su questo devono avere l'ultima parola". Ministro ma siamo diventati un porto franco della sperimentazione illegale, come ha dichiarato oggi un generale dei Nas in commissione sanità? "Noi, come Paese avendo un sistema sanitario nazionale gratuito e universalistico, siamo stati soggetti negli anni...".
adesso - aggiunge - noi non possiamo fare altro che seguire la legge, ma certamente guardiamo con grandissima attenzione e anche viva preoccupazione a quello che sta emergendo, sia da Torino dove, insomma, arrivano delle situazioni molto preoccupanti, sia anche dall'indagine conoscitiva che credo al Senato, faccia molta chiarezza o nel luogo o nell'istituzione in cui, tra l'altro, si è parlamentarizzata questa vicenda". Ha informazione di uno stamina 2, 3 o 4? "Ma questi possono nascere ogni giorno. Abbiamo avuto un caso molto, diciamo che poteva essere in luce qualche tempo fa. Noi dobbiamo costruire dei sistemi di difesa del sistema sanitario nazionale, dove il metodo scientifico e il rigore siano riconosciuti da tutti e rafforzare le istituzioni mediche italiane, le istituzioni scientifiche che su questo devono avere l'ultima parola". Ministro ma siamo diventati un porto franco della sperimentazione illegale, come ha dichiarato oggi un generale dei Nas in commissione sanità? "Noi, come Paese avendo un sistema sanitario nazionale gratuito e universalistico, siamo stati soggetti negli anni...".
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