positivo. Alla fine dello scorso anno i giovani occupati, in base alle stime ancora provvisorie dell'Istituto, erano 943mila. Il numero di giovani inattivi è ora dunque pari a 4 milioni e 388 mila, in aumento dello 0,5 percento rispetto ai 12 mesi precedenti. Tutte le analisi dell'Istat, comunque, evidenziano che la tendenza mensile è positiva, ma i segnali di ripresa restano flebili e appaiono schiacciati dal contesto, che rimane quello di una crisi complessa. A ciò si aggiunge il nuovo calo dell'inflazione nell'area euro, frenata inattesa, che mostra una volta di più come i consumi non si decidano a ripartire. A dicembre 2013 gli occupati sono 22 milioni 270 mila, in diminuzione dello 0,1 percento rispetto al mese precedente (-25 mila) e dell'1,9 percento su base annua (-424 mila). Il tasso di occupazione, pari al 55,3 percento, diminuisce di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 1,0 punti rispetto a dodici mesi prima. Il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 229 mila, diminuisce dell'1,0 percento rispetto al mese precedente (-32 mila) mentre aumenta del 10,0 percento su base annua (+293 mila). I disoccupati tra i 15-24enni sono 671 mila.
L'ordine pubblico è inteso come garanzia di pace e tranquillità. In tal senso assume un valore di sicurezza collettiva.
Istat, cala occupazione giovani: persi centomila posti nel 2013 - video
positivo. Alla fine dello scorso anno i giovani occupati, in base alle stime ancora provvisorie dell'Istituto, erano 943mila. Il numero di giovani inattivi è ora dunque pari a 4 milioni e 388 mila, in aumento dello 0,5 percento rispetto ai 12 mesi precedenti. Tutte le analisi dell'Istat, comunque, evidenziano che la tendenza mensile è positiva, ma i segnali di ripresa restano flebili e appaiono schiacciati dal contesto, che rimane quello di una crisi complessa. A ciò si aggiunge il nuovo calo dell'inflazione nell'area euro, frenata inattesa, che mostra una volta di più come i consumi non si decidano a ripartire. A dicembre 2013 gli occupati sono 22 milioni 270 mila, in diminuzione dello 0,1 percento rispetto al mese precedente (-25 mila) e dell'1,9 percento su base annua (-424 mila). Il tasso di occupazione, pari al 55,3 percento, diminuisce di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 1,0 punti rispetto a dodici mesi prima. Il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 229 mila, diminuisce dell'1,0 percento rispetto al mese precedente (-32 mila) mentre aumenta del 10,0 percento su base annua (+293 mila). I disoccupati tra i 15-24enni sono 671 mila.
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