Hanno agito con determinazione e freddezza in un tratto in discesa di una deviazione della statale 131, poco dopo la casa cantoniera all'altezza del chilometro 38, vicino a Sanluri e non hanno esitato a far fuoco con i kalashnikov. Un colpo e un'azione preparati nei minimi dettagli, il commando è entrato in azione costringendo il furgone portavalori a fermarsi, ostruendo la carreggiata con un pesante autoarticolato. Un commando di almeno sette uomini ha così bloccato il portavalori della "vigilanza Sardegna" con a bordo tre vigilantes ed il mezzo di appoggio che seguiva con altre due guardie giurate. Hanno sparato, i carabinieri hanno contato almeno una ventina di colpi che hanno raggiunto la cabina del mezzo blindato, costringendo i tre occupanti che non hanno avuto il tempo di reagire, sono rimasti fortunatemente illesi, a scendere e consegnare le armi. I banditi si sono così portati via 5 pistole e 2 fucili e il denaro fresco di stampa, destinato agli uffici postali di Nuoro. Si parla di qualche milione di euro, per cui quella compiuta nel primo pomeriggio potrebbe essere una delle rapine record in Sardegna. Sul posto i malviventi hanno abbandonato un'Audi A6 station wagon, lasciata sul ciglio della strada simulando un guasto, e altre due auto rubate e sarebbero poi fuggiti a bordo di un furgone Doblò in direzione di Oristano. L'autoarticolato potrebbe essere stato rubato [...]
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