Le forze russe hanno fatto irruzione anche nella base ucraina di Belbek in Crimea. Un mezzo blindato ha sfondato il cancello della base, comandata da
Yuli Mamchur. Almeno un soldato ucraino sarebbe rimasto ferito dalle forze russe, intervenute per assumere il controllo della base, vicino Sebastopoli, uno degli ultimi avamposti militari in Crimea ancora sotto il controllo ucraino. Alcune fonti dicono che nel corso dell'assalto si sarebbero sentiti alcuni spari. La base aeronautica di Belbek è stata liberata dalla presenza "di truppe straniere". E' quanto ha dichiarato il premier della Crimea
Sergei Aksyonov nella serata di ieri. Le truppe russe hanno preso il controllo in Crimea dopo il rovesciamento a febbraio del presidente dell'Ucraina Viktor Yanukovych
durante le proteste di massa. Il Cremlino dice di aver preso tali misure per proteggere i "compatrioti" ucraini dalle offensive "fasciste". Kiev nega queste accuse, definendole "una menzogna sfacciata" utilizzata per giustificare l'acquisizione del territorio. L'Ucraina e l'Occidente hanno denunciato come referendum "illegale" il 16 marzo in Crimea, dove gli elettori hanno sostenuto la riunificazione con la Russia. Il presidente russo Vladimir Putin, dopo il referendum ha
firmato una legge per formalizzare l'annessione della Crimea. Stati Uniti e Unione Europea hanno reagito con nuove sanzioni a questa decisione.
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