Alfano lancia allarme immigrazione: 600mila pronti a partire - video

La questione immigrazione sulle coste italiane è pronta a riesplodere con forza. Il ministro dell'Interno Angelino Alfano, da Palermo, ha fatto il punto sulla situazione. "Secondo le nostre informazioni - ha detto - tra 300mila e 600mila persone sono
dall'altra parte del Mediterraneo, nella riviera nord dell'Africa, ad aspettare di transitare prima o poi. Si tratta di persone che molto spesso finiscono nelle mani dei trafficanti di morte. Non è una questione solo italiana". Il ministro ha quindi rilanciato il proprio appello alla Ue. "L'Europa - ha aggiunto Alfano - deve prendere definitivamente atto una volta per tutte che la frontiera del Mediterraneo è una frontiera europea. Bisogna proteggere quella frontiera, altrimenti il problema degli sbarchi non si risolverà mai". E la polemica politica infuria, dopo il voto di ieri alla Camera che ha cassato il reato di clandestinità. "Si tratta - secondo il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni - di una sciocchezza perché il segnale che si dà all'altra sponda del Mediterraneo è: "Venite pure in Italia, e non sarete mai espulsi". Rincara la dose il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini: "boom di sbarchi in Italia. La geniale e costosa (10 milioni al mese) operazione Mare Nostrum - nota - ha già portato 13.000 clandestini sulle nostre coste. Ma i soldi delle tasse degli italiani, non dovrebbero essere usati per difendere gli italiani? (...)".


Fonte: TMNews
Via: La Stampa

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